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Progetto “Il tempo oltre la scuola” > Il Pilastro Il PilastroIl territorio, in cui si inserisce il progetto del Giardino Interetnico, corrisponde ad una zona di Bologna densamente popolata denominata Pilastro, situata all’interno del Quartiere San Donato. L'assetto attuale del quartiere San Donato risale ad anni abbastanza
recenti. Si sviluppò infatti soprattutto negli anni 1950/70, in
seguito a grandi interventi di edilizia pubblica finalizzata alla costruzione
in massa di case popolari. Al di là comunque della provenienza geografica, si è sempre trattato di famiglie in prevalenza operaie e molto numerose rispetto alla media cittadina (d'altra parte queste erano le condizioni richieste per vedersi assegnato un appartamento dello I.a.c.p.). Negli anni ‘80 e ‘90 si verificarono altre due consistenti ondate d’immigrazione: quella magrebina e quella proveniente dal Kosovo, dalla Serbia e dal Montenegro. Attualmente al Pilastro ha sede un C.d.A. nomadi, che accoglie soprattutto famiglie Rom provenienti dai paesi della ex-Yugoslavia. La convivenza e l’integrazione fra queste culture, differenti per tradizioni e abitudini di vita, è sempre stata difficile e spesso le incomprensioni comportano conflitti, scontri e isolamento sociale. La situazione di disagio è dovuta anche ad altre cause: il quartiere Pilastro, infatti, è sempre stato carente di luoghi e di momenti di socializzazione e di svago. Probabilmente per questo tende a essere concepito concepito dai propri abitanti come “dormitorio”; i giovani fino alla terza media vengono, in maniera sempre più consistente, monitorati e seguiti dalle scuole e in generale dalle istituzioni, ma terminata la scuola media inferiore, per difficoltà economiche e sociali, frequentemente interrompono gli studi. La carenza di supporto e contenimento provoca un forte rischio di devianza. Nonostante molte famiglie vengano affidate ai Servizi Sociali, per l’altissima domanda, essi non riescono a far fronte a tutte le richieste, non potendo quindi attuare una prevenzione al disagio e limitandosi ad intervenire solamente nelle situazioni di emergenza. Quartiere San Donato:
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